Nota del Ministero delle Finanze
Il Servizio telematico di presentazione delle dichiarazioni si propone di dare attuazione agli interventi introdotti dal decreto legislativo 241/97, volti a semplificare gli adempimenti e a modernizzare il sistema di presentazione delle dichiarazioni.
Il Decreto legislativo prevede, in particolare, che la dichiarazione venga presentata dal contribuente per il tramite di un intermediario (commercialista o altro professionista, CAAF e associazione di categoria), che trasmette le informazioni all’Amministrazione finanziaria in via telematica.
I contribuenti che non si avvalgono di un intermediario possono presentare la propria dichiarazione ad una banca convenzionata con l'Amministrazione finanziaria o agli uffici postali, che provvedono all'acquisizione dei dati e alla loro trasmissione in via telematica all'Amministrazione Finanziaria.
Le società ed enti di rilevante dimensione (capitale sociale o patrimonio netto superiore a 5 miliardi) dovranno presentare direttamente le proprie dichiarazioni utilizzando anch’esse il servizio telematico predisposto dall’Amministrazione.
L'introduzione del servizio avviene nel corso del 1998 per i Centri di Assistenza Fiscale, le Banche e le Poste Italiane S.P.A. e viene estesa nel 1999 alle società e agli altri soggetti incaricati.
Le modalità tecniche di funzionamento del servizio telematico sono disciplinate da un apposito decreto dirigenziale.
Il decreto prevede, in particolare, che tutti coloro che utilizzano il servizio vengano preventivamente autorizzati, mediante la presentazione alla Direzioni Regionali delle Entrate o alle Direzione delle Entrate territorialmente competente, di un'apposita "Domanda di abilitazione".
La possibilità di presentare le domande è riservata, dal 3 agosto p.v., ai Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale, mentre, a partire da settembre, è accordata anche alle Banche convenzionate, alle Poste italiane S.P.A. ed ai soggetti delegati di cui Banche e Poste si avvalgono per il trattamento informatico delle dichiarazioni.
Le società e gli altri soggetti incaricati potranno presentare le proprie domande all'inizio del 1999.
Il ministero delle Finanze mette a disposizione i modelli di domanda e le istruzioni per la compilazione.